Sukhoi Su-33MMK - Kit Trumpeter - Scala 1/72
Reparto non precisato della People's Liberation Army Air Force durante il 2014
l Sukhoi Su-33 (in cirillico: Сухой Су-33; nome in codice NATO: Flanker-D), anche noto come Su-27K, è un caccia imbarcato multiruolo di 4ª generazione, di progettazione sovietica ma fabbricazione russa, sviluppato da Sukhoi negli anni '80 ed entrato in servizio nell'Aviazione navale della Federazione Russa nel 1998.
Impiegato a bordo della portaerei Admiral Kuznecov, per operare dalla quale è stato dotato di carrello rinforzato, gancio di arresto ed estremità alari pieghevoli, è pensato per compiere molteplici missioni che spaziano dall'interdizione al bombardamento. Paragonabile all'F-14 Tomcat statunitense per compiti, dimensioni e peso, al contrario dell'omologo statunitense, le prestazioni del Su-33 risentirono particolarmente di quest'ultimo, complice l'assenza di catapulte a vapore nei progetti delle portaerei sovietiche.
Poiché la Marina russa, nel 2009, gli preferì il MiG-29K, il Su-33 non ha ricevuto upgrade ma solo aggiornamenti incrementali finalizzati all'estensione della sua vita operativa.
A causa dello scioglimento dell'Unione Sovietica e del successivo declino della Marina russa, ne furono prodotti solo 35 esemplari.
Ha ricevuto il battesimo del fuoco nel 2016 in occasione dell'intervento russo nella guerra civile siriana.
La People's Liberation Army Air Force nel 2010 aveva in servizio 73 caccia Su-30MKK. In tutto ha ricevuto 76 aerei consegnati nel 2000-2003. Questo aereo è entrato in servizio con il PLAAF presso la Flight Test & Training Base presso la base aeronautica di Cangzhou, nella provincia di Hebei (19 esemplari), la 3a Divisione Aerea / 9° Reggimento Caccia con base a Wuhu, nella provincia di Anhui (19 esemplari), presso la 18a Divisione Aerea a Datuopu (19 esemplari) a Changsha, nella provincia di Hunan e la 29a Divisione Aerea presso la base aerea di Quzhou (19 esemplari).