PADOAN MAURIZIO

PADOAN MAURIZIO

LAV III - Kit Autocostruito - Scala 1/17,5

Canadian Army durante il 2002

Il LAV III, originariamente chiamato Kodiak impiegato dall'Esercito Canadese, è la terza generazione della famiglia di veicoli corazzati leggeri (LAV), veicoli corazzati costruiti da General Dynamics Land Systems - Canada (GDLS-C), una società con sede a Londra, Ontario filiale della General Dynamics. È una versione su licenza del Mowag Piranha IIIH. È entrato in servizio per la prima volta nel 1999, succedendo al LAV II. È il principale veicolo da fanteria meccanizzata sia dell'esercito canadese che dell'esercito della Nuova Zelanda. Costituisce anche la base del veicolo Stryker utilizzato dall'esercito degli Stati Uniti e da altri operatori. L'esercito canadese sta aggiornando i suoi LAV III allo standard LAV 6.

  

  

  

  

Nel luglio 1991, le forze armate canadesi avevano identificato la necessità di sostituire la loro vecchia flotta di veicoli corazzati per il trasporto di soldati di fanteria (veicoli degli anni '60 e '70). Di conseguenza, il governo conservatore in carica ha stanziato 2,8 miliardi di dollari per il progetto Multi-Role Combat Vehicle (MRCV). Il mandato del progetto MRCV era quello di fornire una serie di veicoli basati su un telaio comune che avrebbe sostituito il corazzato da trasporto truppe M113, il veicolo da ricognizione Lynx, il corazzato da trasporto corazzato Grizzly e il corazzato da trasporto corazzato Bison. Il progetto è stato, tuttavia, ritenuto inaccessibile e annullato nel marzo 1992.

  

  

Nel 1994, dopo che il Partito Liberale era tornato al governo, l'Esercito aveva ancora bisogno di nuovi veicoli per sostituire il parco macchine che andava sempre più invecchiando. Di conseguenza, l'Esercito ha intrapreso il progetto per veicoli corazzati leggeri, che avrebbe adattato parti del progetto MRCV e sarebbe stato implementato in modo incrementale per distribuire i costi. Inoltre, l'obbligo di sostituire i Bison è stato abbandonato. La prima fase del progetto ha visto la selezione del LAV II Coyote Reconnaissance Vehicle in sostituzione del Lynx.
La General Motors Diesel ha proposto una variante su licenza dell'8 × 8 Mowag Piranha IIIH che incorpora la torretta e il sistema d'arma del Coyote. Nell'agosto 1995, è stato annunciato che GM Diesel (in seguito ribattezzata GM Defense, e successivamente acquistata dalla General Dynamics Land Systems di Londra, Ontario) si era aggiudicata l'appalto per la produzione della LAV III che avrebbe sostituito il Grizzly e gran parte dei mezzi corazzati M113 per il trasporto truppe.

  

  

Buon Modellismo a Tutti

Maurizio Padoan "Maury"

Carro AAVP-7A1 - Kit Autocostruito - Scala 1/17,5

Operation "Desert Storm" - Gulf War 1991

 
 
L'AAV-7 (Assault Amphibious Vehicle ovvero Veicolo Anfibio d'Assalto) è un veicolo anfibio da sbarco, in grado di navigare, ma anche di muoversi su terra.
L'idea di questo nuovo mezzo è nata dalla necessità del Corpo dei Marines, che negli anni '70, ebbe l'esigenza di avere un nuovo mezzo corazzato anfibio. L'AAV-7 deriva dal precedente LVTP-5, ormai sorpassato per termini di affidabilità e protezione del personale imbarcato.
Il Reggimento San Marco e i Lagunari italiani hanno in dotazione complessivamente 35 di questi mezzi. Alcuni di questi sono stati utilizzati nelle recenti missioni in Libano e in Iraq.
 
  
 
  
 
  
 
Il mezzo anfibio può contenere fino ad un plotone di 21 soldati più il comandante di plotone. L'equipaggio minimo è formato da tre uomini: il pilota, il capocarro (che svolge anche le funzioni di puntatore e mitragliere per la torretta armata con 12.7 e lanciagranate) ed il load-master che è il responsabile del personale imbarcato durante la navigazione od il movimento a terra.
Sul retro è presente una grande rampa idraulica che costituisce il portellone da cui possono entrare ed uscire i soldati. L'interno è molto scarno ed ha una serie di sedili posti in file addossati alle pareti dello scafo, con l'opzione di poter aggiungere una eventuale una panca removibile nella parte centrale. Il motore è nella parte anteriore destra e, data la sua mole, offre anche una protezione frontale aggiuntiva agli occupanti del mezzo.
Il mezzo è un cingolato, dotato di sei ruote per lato a cui fa capo un sistema innovativo di sospensioni a barra di torsione, per una mobilità maggiore.
 
  
 
  
 
  
 
  
 
La sua capacità di navigare è garantita da 2 idrogetti orientabili posti nella parte posteriore del mezzo. Gli idrogetti pompano ed espellono il fluido ad una velocità di 53.000 litri al minuto. Per potersi muovere agilmente, gli idrogetti sono usati assieme a dei deflettori.
Per la navigazione, come oramai tutti i mezzi militari, anche l'AAV7 è dotato di ricevitore GPS.
Sulla superficie terrestre l'AAV-7 si muove molto più agilmente: con una velocità massima superiore ai 70 km/h, il mezzo è in grado di superare un ostacolo alto 90 cm, superare un fossato largo 2,4 m, viaggiare su una superficie con una pendenza del 60% o su di un pendio in discesa del 40%.
 
  
 
  
 
  
 
Il mezzo ha sulla sua sommità una torretta armata con un lanciagranate automatico Mk 19 da 40 mm e con la mitragliatrice pesante Browning M2 calibro 12,7.
Esistono tre tipi di questo mezzo:
AAVP-7A1 (trasporto truppe)
AAVC-7A1 (comando)
AAVR-7A1 (veicolo recupero)
 
  
 
  
 
  
 
  
 
Buon Modellismo a Tutti
 
Maurizio Padoan "Mauri"

VTT M106A2 - Kit Autocostruito - Scala 1/17,5

U.S. Army Anni '90

 
L'M106 è una variante del veicolo trasporto truppe (VTT) M113 completamente cingolato progettato negli anni cinquanta, con in mente la possibilità di ospitare una squadra di fanteria completamente equipaggiata e di fornire alle truppe l'appoggio di fuoco ravvicinato.
 
  
 
  
 
L'M106 costituisce la variante portamortaio armata con un mortaio da fanteria da 107 mm o da 120 mm che spara attraverso il portellone sul tetto, allargato, con un campo di tiro di 90°.
Nell'Esercito Italiano era armato con mortaio da 120 mm in dotazione ai reparti di fanteria meccanizzata o nei battaglioni meccanizzati dei bersaglieri, ove sono stati progressivamente sostituiti dalla versione portamortaio del Freccia.
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
Buon Modellismo a Tutti
Maurizio Padoan "Mauri"

ALIENS – M577 APC Armored Personnel Carrier - kit Autocostruito - scala 1/17,5

ALIENS 2 (1986)

L'APC è apparso nel film Aliens come veicolo esplorativo per i Colonial Marines, il quale fu  rilasciato dalla navicella per esplorare la base in cui sono stati trovati gli alieni.

Dopo aver incontrato gli alieni, i marines usarono l'APC per ritirarsi nella zona sicura.

  

  

  

  

L'APC è stato interamente autocostruito in ogni dettaglio con materiale di alluminio, in una scala un pò insolita per il modellismo e cioè 1/17,5 (metà della scala 1/35). Tutte le parti sono mobili, anche gli interni sono stati dettagliati con lamierino e totalmente autocostruiti, ha luci superiori e anteriori luminose, luci del pannello di comando e luci della sala di controllo retroilluminate. Un lavoro lungo ma che alla fine rende il pezzo unico.

  

  

  

  

Buon Modellismo a Tutti

Maurizio Padoan "Mauri"

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