Lo Stearman (Boeing) Model 75 è un aereo da addestramento monomotore biplano sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Stearman Aircraft nei primi anni trenta, ed avviato alla produzione in grande serie dalla Boeing dopo la sua acquisizione.
Considerato uno dei più importanti addestratori statunitensi del decennio, contribuì alla formazione della maggior parte dei piloti della componente aerea (USAAC) dello United States Army, l'esercito, e dell'aviazione di marina della United States Navy, la marina militare, degli Stati Uniti d'America. Venne inoltre adottato da numerose forze aeree americane e, alla fine del loro periodo operativo, gli esemplari dismessi furono venduti sul mercato dell'aviazione generale. Molti sono gli esemplari ancora oggi in condizioni di volo.
Benché a causa della grande depressione l'economia nazionale avesse avuto pesanti conseguenze anche nel mercato dell'aviazione, la Stearman Aircraft Co., dal 1929 entrata nell'orbita Boeing tramite l'adesione alla United Aircraft and Transportation Corp. di proprietà di William Boeing, nel 1933 decise di avviare lo sviluppo di un nuovo modello destinato all'addestramento primario, indicato dall'azienda come Stearman Model 73.
Mentre il Model 73 proseguiva lo sviluppo, nel 1934, come conseguenza del New Deal, entrarono in vigore una serie di normative post-depressione che portarono la separazione della Boeing Airplane Co. e la controllata Stearman dalla United Aircraft and Transportation Corp. Ciò nonostante i progetti elaborati da Lloyd C. Stearman per il Model 9 Cloudboy vennero utilizzati dagli ingegneri del reparto tecnico come base di sviluppo del Model 70 e del Model 75.
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Roberto Cimarosti "Cima"
La Jaguar E-Type, conosciuta anche come XK-E o anche XKE (anche se era questo il suo nome iniziale), fu prodotta dalla casa automobilistica britannica Jaguar dal 1961 al 1975. La E-Type fu una vettura rivoluzionaria per la progettazione, le caratteristiche di guida e l'estetica; era in anticipo sui tempi. Il suo prezzo era più basso di quello delle vetture pari classe della concorrenza e questo aiutò le vendite che, nei 14 anni nei quali rimase in produzione, arrivarono a 70.000 vetture. Nel 2004 la rivista statunitense Sports Cars International la mise al primo posto tra le Top Sport Cars degli anni sessanta. Dal 1996 una E Type OTS prima serie, è entrata a far parte della collezione permanente del New York City Museum of Modern Art, un riconoscimento concesso a sole 6 auto.
Disegnata da Malcolm Sayer, al quale si devono anche le precedenti C-Type e D-Type, la E-Type fu inizialmente progettata e presentata come coupé gran turismo sportivo a due posti. La versione 2+2, con passo allungato, fu realizzata nel 1966. Il 15 marzo 1961 la versione coupé (nel linguaggio Jaguar "Fixed Head Coupé" o "FHC") fu presentata al Salone dell'automobile di Ginevra, mentre la roadster (altresì detta "Open Two Seater" o "OTS") fu lanciata ad aprile dello stesso anno al Salone dell'automobile di New York. Questa versione aperta fu introdotta per andare incontro ai gusti del mercato statunitense. Il modello fu costruito ufficialmente in tre differenti serie, indicate come Series 1, Series 2 e Series 3; ma gli appassionati e molti esperti riconoscono anche una Series 1 1/2., prodotta a cavallo tra Series 1 e 2. Furono presentate anche versioni speciali in un limitatissimo numero di esemplari: la versione Low Drag Coupé, un solo esemplare prodotto, e la Lightweight E-Type. Quest'ultima versione doveva essere di 18 esemplari ma se ne realizzarono solo 12, dei quali uno andò distrutto e almeno due trasformati in decappottabile. Queste vetture speciali sono molto ricercate dai collezionisti per la loro estrema rarità. Nel 2014 la Jaguar ha deciso di mettere in produzione i 6 esemplari mai realizzati, ma ai quali era stato assegnato un numero di telaio e ricostruendo a mano da zero le vetture nel rispetto rigoroso delle specifiche originali. Fu così raggiunto, a distanza di mezzo secolo, il numero di 18 esemplari inizialmente previsti inizialmente. In epoca più recente, la stessa Casa ha ideato la E-Type Zero, una E-Type d'epoca riallestita con motore e trasmissione elettrici, una modifica totalmente reversibile che la Casa mette a disposizione per i possessori del modello.
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Marco Maina
L'UB-10 era un sottomarino tedesco di tipo UB I o sottomarino della Marina imperiale tedesca (in tedesco: Kaiserliche Marine) operante durante la prima guerra mondiale.
L'UB-10 fu ordinato nell'ottobre 1914 e fu posato presso il cantiere navale AG Weser di Brema a novembre. UB-10 era lungo poco meno di 28 metri (92 piedi). Portava due siluri per i suoi due tubi lanciasiluri di prua ed era anche armata con una mitragliatrice montata sul ponte. L'UB-10 venne suddiviso in sezioni e spedito via trenoa ad Anversa per poi venire riassemblato. Fu varato nel febbraio 1915 e commissionato come SM UB-10 a marzo. L'U-Boot fu il primo della sua classe ad iniziare le operazioni di guerra, quando entrò in servizio il 27 marzo 1915.
L'UB-10 è stato il primo battello assegnato alla Flanders Flotilla, l'unità in cui ha trascorso tutta la sua carriera. I suoi primi due comandanti furono Otto Steinbrinck e Reinhold Saltzwedel, rispettivamente quinto e undicesimo tra i comandanti di sottomarini tedeschi con il punteggio più alto della guerra. All'UB-10 gli venne accreditato l'affondato di 37 navi, circa due terzi delle quali pescherecci britannici. La prima nave affondata, il neutrale piroscafo olandese Katwijk, provocò indignazione nei Paesi Bassi e contribuì a rivoltare l'opinione pubblica olandese contro la Germania. In un arco di 13 giorni tra luglio e agosto 1915, l'UB-10 affondò 23 navi e da sola rappresentò quasi tutto il tonnellaggio affondato dalla flottiglia delle Fiandre nell'ultimo mese. Fu anche responsabile dell'affondamento del cacciatorpediniere britannico HMS Lassoo nell'agosto 1916. L'UB-10 fece due scontri ravvicinati con sottomarini britannici vicino alla Schouwen Bank al largo di Zeebrugge nel 1916 e nel 1917, ma sopravvisse a entrambi.
Nel 1918, l'UB-10 era stato convertito in un posamine sostituendo i suoi tubi lanciasiluri con quattro scivoli per mine. L'UB-10 fu gravemente danneggiato in un raid aereo britannico nelle Fiandre nel luglio 1918 venendo poi dismesso nel settembre 1918 in condizioni di usura. Non fu ritenuta idonea alla navigazione per la Germania quando le basi nelle Fiandre furono evacuate dai tedeschi nell'ottobre 1918 e fu affondata al largo di Zeebrugge all'inizio di ottobre.
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Luca Zampieri "Zampy"
L'Advance-Design è una serie di autocarri leggeri e medi realizzati dalla Chevrolet, la sua prima grande riprogettazione dopo la seconda guerra mondiale. La sua controparte GMC era il GMC New Design. Venne sponsorizzato come veicolo con un design più grande, più forte e più elegante rispetto alla precedente serie AK. Il primo autocarro uscì di fabbrica il 28 giugno 1947, e i modelli successivi vennero venduti con varie piccole modifiche nel corso degli anni fino al 25 marzo 1955, quando i truck della Task Force Series sostituirono il modello Advance-Design.
La stessa famiglia di design di base è stata utilizzata per tutti i suoi autocarri, inclusi Suburban, autocarri a pannelli, tettuccio express e cabin over. I rivestimenti della cabina utilizzavano la stessa configurazione di base della cabina, ma utilizzavano un cofano più corto e più alto e parafanghi diversi. L'esclusiva cabina sopra i parafanghi e il cofano richiedeva un'area del cofano personalizzata.
Dal 1947 al 1955, i truck Chevrolet furono i numeri uno nelle vendite negli Stati Uniti, con versioni rinominate vendute nelle sedi GMC.
Sebbene la General Motors abbia utilizzato la parte anteriore di questi modelli e, in misura leggermente minore, la cabina, su tutti i suoi autocarri ad eccezione delle cabine rialzati. Ci sono tre dimensioni principali di questo autocarro: mezza tonnellata, tre quarti di tonnellata e una tonnellata di capacità, con passo corto e passo lungo.
Buon Modellismo a Tutti
Francesco Caccese "Longman"